Gianni Serra

GIANNI SERRA

Gianni Serra, artista siciliano nasce ad Augusta in provincia di Siracusa dove vive e lavora. Diplomato all'Accademia di Belle Arti, è attratto dalle forme geometriche alle quali cerca di dare una matericità tridimensionale: nasce così la sua ricerca su materiali inusuali come la pietra lavica, l'acciaio, l'alluminio, la gomma liquida, il vetro, il gesso, lo stucco e le vernici ferromicacee che mischiati, accostati e sovrapposti tra di loro, riescono ad esprimere sensazioni artistiche che si possono interpretare e individuare nelle opere da lui realizzate. Lo schema sul quale lavora è l'astratto geometrico; i suoi si possono definire dei quadri-scultura nei quali le linee e le forme vengono pensate e costruite scrupolosamente, seguendo regole progettuali ben precise. I ritmi e gli equilibri che Serra rigorosamente crea, sono pensati per riuscire a conferire nell'immediato, una lettura emotiva e artistica dell'opera.

La ricerca artistica di Serra è incentrata su alcune tipologie di lavoro come le Colate, Le cuciture, Le geometrie materiche e i bianchi.                                                                                                                                                      

LE COLATE: Concentrazione di energia di forza di colore e di emozioni. Sono dentro di noi e spesso usate in modo egoistico, diamo  loro la libertà di agire verso il prossimo.                                                                               

LE CUCITURE: Rappresentano il collante che tiene le emozioni legate, ferme, immobili; più il materiale è duro, come l’acciaio, più è forte il legame tra la nostra anima e la nostra vita.                                                 

LE GEOMETRIE MATERICHE: Sono la trasformazione di strutture grafiche in materiche, che attribuiscono un senso artistico alla materia stessa. Nascono così combinazioni sequenziali, modulari fluide e morbide.

I BIANCHI: Colore non colore, riesce a dare spazio all’immaginazione, la sua neutralità colpisce la nostra fantasia opponendo una determinata resistenza ad essere violato.