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METAMORFOSI DELL’ANIMA TRA INFERNO E PARADISO
METAMORFOSI DELL’ANIMA TRA INFERNO E PARADISO
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Carmelo Fabio D’Antoni approda nella Calabria Sacra
Abbraccio Divino: l’amor che move il cielo di Carmelo Fabio D’Antoni entra al MuDOP
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L’enigma della dea prigioniera: Dante Gabriel Rossetti e la sua “Proserpine”
In un’atmosfera sospesa tra sogno, desiderio e prigionia, Dante Gabriel Rossetti, genio preraffaellita, immortala una delle figure più tragiche e simboliche della mitologia classica: Proserpine, la Persefone latina, dea rapita negli abissi infernali da Plutone e condannata a vivere metà dell’anno nell’oltretomba. Nel celebre dipinto “Proserpine” (in diverse versioni, tra cui quella conservata alla Tate Britain), Rossetti plasma con pennellate morbide e cariche di malinconia un ritratto che va oltre il mito: è l’archetipo della donna divisa tra luce e oscurità, tra dovere e passione, tra libertà e destino. Un simbolismo colto e romantico L’opera, realizzata tra il 1874 e il 1882, rappresenta Jane Morris, musa dell’artista e moglie dell’amico William Morris, nei panni della dea. Jane, con i suoi tratti androgini e lo sguardo magnetico, incarna perfettamente il tormento dell’anima preraffaellita: il volto assorto, gli occhi perduti nel vuoto e la mano che stringe il frutto proibito – il melograno – evocano l’istante eterno della scelta, della trasgressione e della condanna. Il melograno, simbolo ambivalente di vita e morte, fertilità e dannazione, è il nodo centrale dell’opera. Secondo il mito, mangiarne i semi costringe Persefone a ritornare ciclicamente negli Inferi. Rossetti coglie quel momento esatto, lo rende pittura e poesia: la Proserpine di Rossetti non è solo un personaggio mitico, ma una riflessione visiva sull’irrevocabilità delle scelte e sull’ineluttabilità del tempo. L’arte come confessione “Proserpine” non è solo un’opera mitologica, è anche profondamente autobiografica. Rossetti, poeta e pittore, vede in Jane una figura irraggiungibile, desiderata e negata. Il dipinto riflette questa tensione amorosa repressa, questo amore che – come Proserpina – esiste ma è imprigionato. Ogni piega del mantello blu che la avvolge è come un’onda di malinconia, ogni ombra sul volto è un pensiero che non può essere detto. La luce che entra da una finestra lontana, i rami di edera che salgono nell’oscurità, la lucerna posta in basso a sinistra: tutto contribuisce a costruire un ambiente claustrofobico e teatrale, come una cella dorata in cui la bellezza si fa prigione. Un’eredità eterna Rossetti scrisse anche dei versi per accompagnare l’opera, confermando la sua volontà di fondere arte visiva e parola poetica. In un passaggio scrive:“And still some heart unto some soul doth pine…”Ancora oggi, quelle parole risuonano come un’eco senza tempo del desiderio impossibile, della nostalgia dell’anima, del dualismo esistenziale tra cielo e inferno….
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HELL AND HEAVEN – CAPITOLO VII
HELL AND HEAVEN – CAPITOLO VII MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA Dal 27 giugno all’11 luglio 2025, la Villa delle Arti – Contea del Caravaggio a San Giovanni La Punta (CT) ospita la mostra d’arte contemporanea “Inferno e Paradiso”, un evento che fonde letteratura e arti visive ispirandosi alla Divina Commedia di Dante Alighieri. L’esposizione, intitolata “Hell and Heaven – Capitolo VII”, rappresenta il settimo atto del ciclo “La XXI Tela” e propone un intenso dialogo tra due artisti di rilievo internazionale: Carmelo Fabio D’Antoni, interprete dell’Inferno, e Alexander Donskoi, rappresentante del Paradiso. Carmelo Fabio D’Antoni: l’Inferno tra materia e visione Carmelo Fabio D’Antoni, fondatore del Movimento Artistico Stilnovista, è noto per la sua capacità di trasformare l’arte in linguaggio dell’anima e della coscienza. In questa occasione, presenta una serie di opere che incarnano le atmosfere cupe, passionali e tormentate dell’Inferno dantesco. L’inferno di D’Antoni è una dimensione simbolica e psicologica, dove le colpe dell’uomo prendono forma e colore attraverso una tecnica che fonde classicismo, spiritualità e tensione materica. L’artista trasforma la tela in un purgatorio visionario, denso di richiami letterari e riflessioni morali sulla società contemporanea. Alexander Donskoi: il Paradiso tra simbolismo e spiritualità Alexander Donskoi, artista russo naturalizzato canadese, offre una visione del Paradiso densa di luce, simbolismo e spiritualità. Nato nel…
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Carmelo Fabio D’Antoni, il pittore visionario stilnovista
Le donne nella visione di Carmelo Fabio D’Antoni L’arte come un ponte tra passato e…
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Kassandra di Anthony Frederick Augustus Sandys: Il Dramma della Profetessa Incompresa
Tra le opere più evocative del Preraffaellismo, spicca “Kassandra”, un capolavoro del pittore e illustratore Anthony Frederick Augustus…
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FLORA – L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi
Boldini, Segantini, Previati, Chini, Balla, Boccioni, Severini, Depero, Wildt, de Chirico, Savinio, Casorati, Donghi, Morandi,…
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“Spirit of the Night” di John Atkinson Grimshaw: Il fascino etereo della luce e del mistero
Tra i maestri dell’arte vittoriana, John Atkinson Grimshaw si distingue per la sua straordinaria capacità…
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La signora di Shalott (1888) di John William Waterhouse: Un capolavoro preraffaellita tra lirismo e tragedia
Nel cuore della collezione della Tate Britain, La signora di Shalott (1888) di John William Waterhouse si…
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“Sant’Agata, Santa Lucia e le Sante: La Luce e la Forza dell’Eterno Femminile”
“Sant’Agata, Santa Lucia e le Sante: La Luce e la Forza dell’Eterno Femminile” Mostra personale…
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THE EMBRACE OF LILITH – L’abbraccio di Lilith: Un Viaggio nell’espressione esoterica di Carmelo Fabio D’Antoni
La Contea del Caravaggio – Villa delle Arti, sita in Via Rimini 1, San Giovanni…
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Grande successo “DEE, DONNE E MADONNE NELL’HIC ET NUNC DELL’ESISTENZA” Un omaggio alla femminilità contemporanea.
Ars Magistris Dicembre 15, 2024 Grande successo per “DEE, DONNE E MADONNE NELL’HIC ET NUNC DELL’ESISTENZA”:…
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“DEE, DONNE E MADONNE” NELL’HIC ET NUNC DELL’ESISTENZA
“DEE, DONNE E MADONNE” NELL’HIC ET NUNC DELL’ESISTENZA Un Omaggio alla Femminilità Contemporanea – Mostra…
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HELL AND HEAVEN – CAPITOLO IV – La Ventunesima Tela – CCM Museum – Villa delle Arti
HELL AND HEAVEN – CAPITOLO IV – La Ventunesima Tela – CCM Museum – Villa…
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Grande successo! “CONTEMPORANEA – INTERNATIONAL ART” GROUP EXHIBITION | AUGUST 2024 VENICE EX CHIESA SAN LEONARDO by JAMES CASTELLI
Grande successo! “CONTEMPORANEA – INTERNATIONAL ART” GROUP EXHIBITION | AUGUST 2024 VENICE EX CHIESA SAN…
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LA CONTEA DEL CARAVAGGIO
VILLA DELLE ARTI VA IN FERIE TUTTO AGOSTO Auguriamo a tutti buone vacanze estive. Ci…
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Brunilde di Carmelo Fabio D’Antoni
Brunilde di Carmelo Fabio D’Antoni, conosciuta nel panorama artistico per il suo inconfondibile stile stilnovista,…
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MASTERFUL WORK 2023 – Artisti Internazionali alla Contea del Caravaggio
MASTERFUL WORK 2023 Contea del Caravaggio – Villa delle Arti Dal 1/15 Dicembre 2023 Venerdì…
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CREAZIONE DELL’ OPERA MEDUSA – WORKSHOP DI DISEGNO E PITTURA
WORKSHOP DI DISEGNO E PITTURA CON IL M° CARMELO FABIO D’ANTONI MERCOLEDI 8 NOVEMBRE ORE…
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Un’opera del maestro D’Antoni per il museo di Teora (AV)
Il pittore Carmelo Fabio D’Antoni, Fondatore del Movimento Artistico Stilnovista, entra ufficialmente a far parte…
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SYMPOSIUM – ART MEETING – Villa delle Arti Contea del Caravaggio – Sabato 10 settembre 2022 alle ore 21.00
SYMPOSIUM – ART MEETING Sabato 10 settembre 2022 alle ore 21.00 verrà inaugurata la Kermesse…
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Una scultura in pietra bianca nel Foyer del Teatro Vincenzo Bellini di Catania , dono del M° Domenico Battaglia, a cura del Prof. Giuseppe Adernò.
Il M° Domenico Battaglia, in arte Badò, già docente di Educazione Artistica all’Istituto Parini, nonché Direttore…
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Maddalena penitente di Michelangelo Merisi, a cura di Alessio Fucile Critico e Storico dell’arte
Ti presento oggi «Maddalena penitente», del 1597, toccante opera di MichelangeloMerisi, oggi a Roma nella…
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“Morte della Vergine” del Caravaggio, a cura di Alessio Fucile Critico e Storico dell’arte
Ti presento «Morte della Vergine» del Caravaggio, dipinta nel 1605 ca: da sempre è considerata…